Un augurio per il Natale e un bilancio del 2023
Giungano a voi ed alle vostre famiglie i migliori auguri di Buon Natale e felice anno nuovo da parte del consiglio direttivo e mia personale.
Il Presidente
Andrea Spanghero
Relazione sull’attività svolta nel 2023
Terminato fortunatamente il periodo pandemico, con le relative limitazioni all’aggregazione delle presone, l’attività prevista per l’anno in corso è stata incentrata sulle celebrazioni del centenario dell’aeronautica militare, che dal 28 marzo 1923 divenne arma autonoma.
Dopo una pianificazione iniziata già nel corso del 2021, l’associazione è stata protagonista nello studio e realizzazione di una serie di eventi di notevole rilievo:
il primo, che ha aperto ufficialmente le celebrazioni, ha visto l’inaugurazione di una mostra fotografica, realizzata su grandi pannelli posizionati nell’atrio del comune di Gorizia, ed inaugurata proprio il 28 marzo, giorno del compleanno ufficiale dell’Arma azzurra, a cui è seguita una conferenza presso la sala Dora Bassi, ed incentrata sulla figura di Francesco Baracca, il maggiore asso tra gli aviatori italiani del primo conflitto mondiale, tenuta dal curatore del museo Baracca di Lugo di Romagna, dott. Mauro Antonellini.
Il 21 aprile, invece, è stata inaugurata la grande mostra “Ali sull’Isonzo – aviazione ed aviatori a Gorizia“, realizzata in collaborazione con il Comune di Gorizia e le associazioni 4° Stormo, Mitteldream, Arma Aeronautica sezione di Gorizia, e Amici del Volo, e durata fino al 18 giugno. La mostra, organizzata presso la sede museale di Santa Chiara, era incentrata appunto sulla storia del volo a Gorizia, con immagini fotografiche e video, nonché arricchita dalle uniformi provenienti dalle collezioni dei soci, e da oggetti e ricordi appartenuti ad aviatori goriziani, messi gentilmente a disposizione dalle loro famiglie.
La mostra, visitata da circa 2.000 persone nel corso dei fine settimana, prevedeva visite guidate condotte dai curatori, ed anche numerose iniziative collaterali, quali un ciclo di 7 conferenze che hanno incontrato un successo notevole, anche perché tenute, in alcuni casi, da relatori di rilievo nazionale!
Non poteva mancare la pubblicazione del catalogo, che ha riscosso un notevole successo tra il pubblico, e che costituisce, a detta di numerosi addetti ai lavori, un’opera di notevole spessore.
Ed è con profondo orgoglio che ho il piacere di sottolineare che l’impegno finanziario, che assomma a circa 13 mila euro, è stato interamente sostenuto a spese dell’associazione, e che solo successivamente si è aggiunto piccolo un contributo erogato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia.
Non poteva poi mancare il consueto appuntamento con la manifestazione “E’ Storia”, nel corso della quale la nostra associazione ha organizzato due conferenze che hanno fatto registrare il tutto esaurito, l’una tenuta dal presidente onorario Bruno Pascoli, la seconda dal comandante Flavio Babini, pilota di G 91 nel periodo della “guerra fredda”.
In occasione dello smontaggio della mostra, alcuni pannelli e materiali, comprendenti oggettistica e manichini, sono stati trasferiti in prestito temporaneo presso l’hangar Gleiwitz, ove opera l’amico prof Piero Marangon, dell’associazione “Amici del Volo”, in vista di una prossima attività comune riguardante i Fratelli Rusjan, ed ideata da Isonzo.
Rimanendo sempre in ambito aeronautico, l’associazione è stata contattata dal comandante del 2° Stormo di Rivolto, colonnello Paolo Rubino, per la mostra sul centenario che si sarebbe tenuta a Udine, dal 15 settembre al 15 ottobre: sono stati esposti alcuni manichini provenienti dalle collezioni dei soci, che hanno ravvivato l’esposizione complessiva, consistente prevalentemente in pannelli realizzati dal Comando generale di Roma, che erano stati già esposti in altre 12 città. In occasione dell’inaugurazione ufficiale, il comandante, al cospetto delle massime autorità civili e militari, e di un ristretto numero di ospiti, ha voluto elogiare l’attività e la collaborazione prestata da Isonzo. La relazione col 2° Stormo si è sviluppata ulteriormente mediante un prestito di attrezzature, prevalentemente telai per pannelli, da impiegare nella ricorrenza del 4 novembre a Udine, e tuttora in loco.
Nell’ambito dell’articolato programma previsto per le celebrazioni del centenario della sezione Alpini di Gorizia, l’associazione ha prestato la propria opera nella pianificazione e realizzazione della mostra fotografica, documentale, ed uniformologica, inaugurata il 6 ottobre presso la sede museale di Santa Chiara, e durata fino al 29 del medesimo mese. Sono stati realizzati numerosi pannelli, corredati da fotografie e testi, che hanno creato un percorso espositivo che dal piano terra si estendeva fino al primo piano, a cui sono state aggiunte alcune vetrine contenenti manichini vestiti da uniformi rigorosamente originali, ed anche alcune bacheche con preziosi materiali provenienti sia dalle collezioni dei soci, sia da alcune famiglie di caduti goriziani, in taluni casi decorati con le massime onorificenze militari.
Anche in quest’ultimo caso tutto il materiale espositivo, costituito da telai per pannelli, vetrine e bacheche, è stato messo a disposizione dall’associazione, attingendo al cospicuo patrimonio strumentale costituito nel corso di parecchi anni di attività, facendo tesoro dei numerosi contributi ricevuti.
Sono proseguite le lezioni presso l’Università della terza Età, tenute dai soci Selvino Ceschia e Bruno Pascoli, quest’ultimo attivo anche presso “Borgo San Rocco”.
Per il terzo anno ci è stata chiesta una visita guidata presso l’Ossario di Oslavia a beneficio di un gruppo di studenti delle scuole superiori di Udine, nell’ambito di un’attività di alternanza scuola-lavoro organizzata dal Gruppo Alpini di Palmanova.
Non sono mancati altri appuntamenti fissi, come quello ormai consolidato col Cai di Siena, i cui componenti sono stati accompagnati dai nostri soci Giorgio Marassi e Stefano Zucchiatti su importanti località del fronte dell’Isonzo, teatro di sanguinosi combattimenti nel corso della grande guerra.
Ulteriori escursioni, organizzate dai soci Stefano Zucchiatti e Lorenzo Pascoli, hanno portato alla visita del monte San Gabriele, ed anche della mostra “97° (kuk infanterie regiment) -una storia lunga 140 anni” allestita dall’amico Roberto Todero presso il Museo de Enriquez di Trieste.
E’ stata data assistenza con contributi fotografici, ed omaggio della pubblicazione “Uno stato in uniforme”, al laureando Thomann Fabiano, per le ricerche necessarie alla propria tesi.
Partenariati: è stato concesso il nostro partenariato all’associazione Go Spettacoli, con cui abbiamo collaborato fattivamente in occasione del centenario del Milite Ignoto, ed alla Fondazione Corinini, per una prossima attività prevista per il 2024 in occasione del centenario di Julius Kugy.
Nel corso dell’anno alcuni componenti del direttivo hanno partecipato a svariate riunioni con analoghe realtà slovene sia presso il comune di Nova Gorica, sia anche presso l’hangar Gleiwitz, in vista dell’importante appuntamento della Capitale della cultura europea del 2025.
Ed infine un’importantissima notizia: dopo anni di ricerche siamo riusciti finalmente a trovare una sede ove riunire il consiglio direttivo, che si trova in una palazzina sita all’interno dell’aeroporto Duca d’Aosta di Gorizia! Sono state espletate tutte le attività burocratiche necessarie, e siamo in attesa del ripristino dei locali dopo le rovinose grandinate della scorsa estate.
Certo le spese sostenute nel corso dell’anno ormai trascorso sono state notevoli, ma l’associazione non avrebbe potuto sottrarsi a ricorrenze di tale importanza, quali il centenario dell’aeronautica militare, e quello della sezione alpini di Gorizia! Un ringraziamento sentito a tutti coloro che a qualsiasi livello hanno sostenuto l’impegnativa attività svolta, nella certezza che ognuno di noi sarà certamente orgoglioso degli importanti traguardi raggiunti.
Ed importantissime novità ci attendono per i prossimi due anni, in occasione di Nova Gorica- Gorizia, capitale europea della cultura!