La Carta di Gorizia

PREAMBOLO

Nella ricorrenza del 100° anniversario del Trattato di Versailles, riconoscendo il ruolo di quella “pace sbagliata” come scintilla dei conflitti che hanno caratterizzato il suo territorio quale “teatro di guerra”, oggi, la città di Gorizia afferma il suo valore di “laboratorio di pace”, luogo di confronto, dialogo multiculturale e solidarietà tra i popoli europei. Con questa forza ha redatto la “Carta di Gorizia” per offrirsi alla comunità internazionale come centro per affrontare con nuovo spirito critico le sfide attuali e future, orgogliosa del suo patrimonio culturale, scientifico e sociale.

Pertanto, la città di Gorizia presenta la sua Carta ai rappresentanti di Austria, Ungheria, Italia e Slovenia: oggi quattro paesi europei le cui popolazioni, durante la Prima Guerra Mondiale, hanno combattuto e sofferto sui diversi fronti del tragico conflitto.

Agendo nel comune spirito dello Statuto del Consiglio d’Europa, ratificato il 3 agosto 1949, la cui missione è attuare un’unione più stretta fra i suoi Membri per tutelare e promuovere gli ideali e i principi che sono loro comune patrimonio.

 

Consulta la Carta di Gorizia (ITA)/Charter of Gorizia (ENG)